Tre piani di Nanni Moretti, l’atteso nuovo film “uscirà nei primi mesi del 2021” ha annunciato Luigi Lonigro, direttore di 01 Distribution alla presentazione del listino, mettendo così fine alle incertezze sull’arrivo in sala e sulla possibilità che vada alla Mostra del cinema di Venezia. Piuttosto Tre Piani di Moretti, già scelto da Fremaux per Cannes 2020 poi saltato per il lockdown, entra come primo titolo a Cannes 2021 per quanto ovviamente non ufficialmente. Il film dal romanzo di Eshkol Nevo vede nel cast, oltre allo stesso Moretti, Margherita Buy, Riccardo Scamarcio. La produzione è Fandango, Le Pact, oltre a Rai Cinema.
“Dopo la grande sfiga arriva sempre la grande fortuna” afferma sarcasticamente Lonigro presentando il listino di 01 Distribution, in compagnia dell’ad di Rai Cinema, Paolo Del Brocco, la battuta in realtà è una citazione, presa da Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores.
Il direttore Lonigro durante il lungo periodo di stop delle proiezioni, ha preso una decisione difficile, ha detto no allo streaming e alle sale virtuali, e ha caparbiamente atteso la riapertura delle sale; “è stata una scelta molto forte quella che abbiamo preso nel non mandare sulle piattaforme i nostri film, perché confidavamo e confidiamo sempre sulla centralità della sala”.
Si ricomincerà con quei film interrotti dal lockdown: Gli anni più belli di Gabriele Muccino e Volevo nascondermi di Giorgio Diritti, uscito per appena un paio di giorni, che ritorneranno in sala rispettivamente dal 15 luglio e dal 19 agosto.
E poi si procederà con gli altri titoli, confidando nella speranza che tutto vada bene.
Freaks Out – attualmente in postproduzione –il nuovo film di Gabriele Mainetti (Lo chiamavano Jeeg Robot) uscirà il 16 dicembre 2020, un titolo decisamente accattivante, sullo sfondo di una Roma dilaniata dalla Seconda guerra mondiale, un gruppo di freaks, o meglio una famiglia, si ritrova abbandonata a se stessa.
Per Capodanno invece uscirà l’attesissima trasposizione cinematografica del fumetto delle sorelle Giussani, Diabolik,nella versione dei Manetti Brothers con Marinelli, Mastandrea, Miriam Leone, Serena Rossi e Claudia Gerini.
L’11 agosto esce in sala l’horror The Turning – La casa del male di Floria Sigismondi, una rilettura in chiave moderna del Giro di vite di Henry James, mentre a settembre, il 17, sono previsti l’animazione Mister Link di Chris Butler e Miss Marx di Susanna Nicchiarelli, film proposto alla Mostra di Venezia che racconta la storia della figlia più piccola di Karl Marx, Eleanor: il ritratto di una donna brillante,una delle prime donne ad avvicinarsi al femminismo e al socialismo, insomma il sangue non mente.
Il 24 settembre uscirà il thriller Il giorno sbagliato, con Russell Crowe protagonista, nei panni di un folle che dopo un colpo di clacson ricevuto in mezzo al traffico inizia a perseguitare la donna la cui unica colpa è quella di non essersi scusata, una bella e realistica metafora dei nostri tempi , neanche troppo surreale infondo si legge di peggio nella cronaca dei quotidiani.
Lacci di Daniele Luchetti, debutterà il’1 ottobre: un giallo dei sentimenti tratto dal romanzo di Domenico Starnone, con un grande cast, Luigi Lo Cascio e Alba Rohrwacher, Silvio Orlando, Laura Morante e Giovanna Mezzogiorno.
Il 5 novembre uscirà l’opera prima di Gianluca Jodice, Il cattivo poeta, con Sergio Castellitto che interpreta Gabriele D’Annunzio, un film che ci vuole mostrare la disillusione del Vate nei confronti del regime.
Restano poi molti i progetti non terminati e in cerca di collocazione: da Qui rido io di Mario Martone, le cui riprese sono state interrotte per il lockdown, con Toni Servillo che interpreta il celebre attore e commediografo napoletano Eduardo Scarpetta, La terra dei figli di Claudio Cupellini, tratto dalla graphic novel distopica di Gipi, con Leon de La Vallée, Fabrizio Ferracane, Valerio Mastandrea e Valeria Golino, e ancora altri titoli, Il materiale emotivo di e con Sergio Castellitto, su sceneggiatura di Ettore Scola, Furio Scarpelli, Silvia Scola, Margaret Mazzantini, Sergio Castellitto e che vede nel cast anche Bérénice Bejo e Matilde De Angelis, fino a Notturno, il nuovo lavoro di Gianfranco Rosi, ambientato in Medio Oriente, che ha già ottenuto ottimi risultati all’estero.
Insomma, una ricca programmazione, che fa ben sperare e di certo incuriosisce gli amanti del cinema, buona visione!
S.V.