Il visionario regista americano continua a far parlare di sé e a fornirci le sue produzioni estemporanee, si è dedicato a delle personalissime previsioni meteo, fatte dal laboratorio di un calzolaio (?), sbirciando fuori dalla finestra, dopo il meteo ha dato il via ad una rubrica sul fai da te che si chiama What is David working on today? ovvero: a cosa sta lavorando David oggi? , rubriche divertenti e irriverenti, ma troviamo più interessante goderci il cortometraggio rilasciato sul suo canale YouTube, David Lynch Theater, speriamo che sia il primo di una lunga serie.
Il corto animato di David Lynch si intitola “Fire (Pozar)”, la parola pozar altri non è che il vocabolo polacco che indica fuoco e incendio.
Il breve film è stato scritto, diretto e disegnato da Lynch, con musiche scritte da Marek Zebrowski e interpretate dal Penderecki String Quartet.
Come affermò il regista nel 2015 annunciando il film, “Fire (Pozar)” nasce dalla collaborazione con Zebrowski (con il quale nel 2007 Lynch aveva già realizzato il disco Polish Night Music); afferma il regista: “Il nostro esperimento sta proprio nel fatto che io non do alcuna informazione a Marek sulle mie intenzioni e lui deve poi interpretare le immagini a modo suo”.
Il regista definito da AllMovie come “l’uomo del Rinascimento del cinema moderno americano”, ha aperto il canale David Lynch Theater lo scorso 11 maggio, usandolo per pubblicare il suo meteo e ora il corto “Fire (Pozar)”. Ma aveva cominciato il 2020, festeggiando il suo compleanno (che ricorre il 20 gennaio), con un’altro regalo per il suo pubblico, il cortometraggio “What did Jack do?”, disponibile su Netflix.
Che dire, Lynch non smetterà mai e poi mai di stupirci e di obbligarci a riflettere perché come ha dichiarato lui: “L’opera d’arte deve bastare a se stessa. Quello che voglio dire è che sono stati scritti tantissimi capolavori della letteratura, gli autori sono ormai morti e sepolti e non puoi tirarli fuori dalla fossa. Hai il libro però, e un libro può farti sognare e riflettere.” (da un’intervista rilasciata agli organizzatori del Lucca Film Festival nel 2014).