A partire da domani, 26 maggio, 71 tra piccole e grandi sale in tutta Italia offriranno la loro consueta programmazione sulla piattaforma MyMovies. Le sale virtuali rimarranno attive anche quando apriranno le arene il 15 giugno.
Settantuno esercenti per circa 200 grandi schermi di qualità in tutta Italia, dall‘Anteo di Milano al Planet di Catania, passando per lo storico Sivori di Genova e il Caravaggio di Roma. Dal 26 maggio (ma la prevendita è già attiva da giorni), superando le antiche barriere tra sale e web, con la collaborazione di un gruppo di distributori e di MyMovies, attraverso sale virtuali gestite e programmate dai vari esercenti, prende il via all’iniziativa di cinema partecipato #IoRestoInSala. Non si tratta solo di un progetto ponte in vista della riapertura delle sale, prevista per il 15 giugno.
Le sale online resteranno attive anche a cinema riaperti come spiega a Repubblica, Lionello Cerri, fondatore di Anteo Spazio Cinema: “Per quella data, senza modifiche ai protocolli per la riapertura, si riattiveranno le arene, ma non le sale al chiuso. Le attuali regolamentazioni non ce lo rendono fattibile. È fondamentale innanzitutto riaprire le sale in assoluta sicurezza ma bisogna anche cercare di trovare anche ipotesi e soluzioni convincenti dal punto di vista economico”.
La missione è doppia: portare avanti lo storico legame tra i cinema e gli spettatori in questo momento di chiusura, e, insieme proiettarlo nel futuro, cioè nel web, infatti l’offerta online andrà avanti anche quando i cinema riapriranno, con i film trasmessi anche online dopo 105 giorni di uscita dalla sala.
L’iniziativa sulla piattaforma di Mymovies è del tutto autonoma da Miocinema. In questo caso ogni sala si interfaccia con i propri spettatori abituali, mentre Miocinema, cui partecipa Lucky Red, coinvolge un centinaio di sale attraverso un unico programma e sale virtuali. “Ma quel che conta è che ogni innovazione tecnologica della piattaforma sarà messa al servizio di entrambe le realtà”, afferma il direttore di MyMovies Gianluca Guzzo.
Come funzionerà#IoRestoInSala? Sarà molto semplice, dovremo andare sul sito del cinema che abbiamo scelto, ricordandoci di sostenere la nostra sala del cuore, di fatti al centro di questa operazione si trova la necessità e il desiderio di mantenere vivo il rapporto tra esercente e spettatore fidelizzato.
Ma in realtà si andrà creando un ulteriore e accanita concorrenza fra le sale, in quanto ci si potrà collegare anche ai cinema delle altre città che hanno adottato l’hashtag slogan #IoRestoInSala.
I biglietti costeranno 7.90 euro per le prime visione, 3.50 per quelli già usciti del catalogo, lo spettatore avrà un codice che corrisponde al suo posto nella sala virtuale, dove potrà poi, come succede nella realtà, conversare e commentare il film, ma in chat con gli altri, gli orari delle visioni dei film rispecchieranno gli orari delle sale reali, non si potrà guardare la pellicola quando si vuole.
Tra le tante sale che ripartono con #IoRestoinSala troviamo: Il Cinema Lumière della Cineteca di Bologna (la Cineteca aderisce all’iniziativa, rendendo i propri classici restaurati disponibili anche per le altre sale italiane).
Vediamo il programma del Lumière, con le sue due sale, una dedicata ai film nuovi la cui visione è stata interrotta dalla quarantena, e l’altra che segue la programmazione da “cineclub”.
Il programma della giornata di apertura ci dà un’idea della ricchezza dell’offerta bolognese, il 26 maggio: ore 10 un programma che racconta quasi mille anni della storia di Bologna, grazie al Bologna 900 di Giorgio Diritti, accompagnato dalle immagini della città ai primi del Novecento e dal bellissimo documentario sui portici, realizzato da Renzo Renzi, Guida per camminare all’ombra, del 1954.Il programma sarà replicato alle ore 14.45, 17 e 19, mentre in prima serata, alle ore 20.30, il primo evento (condiviso in contemporanea da tutte le sale aderenti a #iorestoinsala): Paolo Mereghetti intervisterà i fratelli D’Innocenzo, prima della proiezione del film del momento, Favolacce con Elio Germano. In seconda serata, alle ore 22.15, uno dei restauri principali dal catalogo del World Cinema Project, Manyla in the Claws of Light del filippino Lino Brocka, presentato a Cannes nel 1978 e recentemente tornato sulla Croisette proprio grazie al restauro della Cineteca.
Il servizio dato da i cinema aderenti a #iorestoinsala sarà accessibile dai seguenti dispositivi: – TV – Windows 10 / 8.1 / 8 / 7 (Edge 81/80; Firefox 76/68; Chrome 81/75*) – Mac Catalina / Mojave / Sierra / El Capitan / Yosemite / Mavericks (Safari 13/10.1; Edge 81/80; Firefox 76/68; Chrome 81/75*) – iPhone 11 / 8 / XS / XR / 7 (12) / 6S (12) / SE (11) / 6 (11) (Safari) – iPad Pro / 7 / 6 / 5 / 7 (12) / 6S (12) / SE (11) / 6 (11) (Safari) – Android 10 / 9 / 8 (Chrome) – Chromecast (da Android, PC, Mac) – Apple TV (da iPhone, PC, Mac) *scelta consigliata.