Mondovisioni: sei film su sei temi d’attualità, dal 16 gennaio al 20 marzo 2023 al cinema Sivori di Genova, gestito da Circuito.
Conflitto israelo-palestinese, emergenza climatica, economia globale, libertà di espressione in Russia, abusi sessuali online sui minori, neocolonialismo. Il cinema Sivori ospita la rassegna “Mondovisioni – I documentari di Internazionale”, organizzata da CineAgenzia insieme al settimanale “Internazionale” selezionando i migliori documentari prodotti in tutto il mondo nella stagione precedente.
Ogni anno debutta al festival di giornalismo “Internazionale a Ferrara”, per proseguire le proiezioni con un tour in tutta Italia. A Genova è realizzata da Alesbet e Centro Culturale Carignano, con il sostegno di BPER: Banca e Fondazione Capellino- Almo Nature.
Appuntamento ogni quindici giorni per affrontare la complessità del nostro tempo attraverso storie esemplari e senza filtri che ci coinvolgono e ci riguardano, introdotte da relatori che le commentano, le aggiornano e, se possibile, le collegano alla realtà italiana.

Si comincia lunedì 16 gennaio con “H2: Occupation Lab” di Idit Abvrahami e Noam Sheizaf (in ebraico, arabo e inglese con i sottotitoli in italiano), preceduto dall’intervento dello storico Luca Borzani. La città vecchia di Hebron viene abbreviata H2. In una strada lunga appena un chilometro si rispecchiano cinquant’anni di conflitto fra arabo palestinesi e israeliani.

Si prosegue lunedì 30 gennaio con “Rebellion” di Maia Kenworthy ed Elena Sánchez Bellot (in inglese con i sottotitoli in italiano) che racconta il lancio del movimento Extinction Rebellion, nel 2018, impegnato nella battaglia per il clima. Ne parlano Andrea Sbarbaro, presidente di Cittadini Sostenibili, con cui è stata organizzata la serata, e Simone Montefinese, attivista di Extinction Rebellion.

Il terzo appuntamento è lunedì 6 febbraio con “Robin Bank” di Anna Giralt Gris (in catalano con i sottotitoli in italiano). Sarà introdotto dal giornalista di “la Repubblica” Matteo Macor e Domenico Chionetti della Comunità di San Benedetto al Porto. È un biopic sull’incredibile storia di Enric Duran, che ha ottenuto quasi 500mila di euro in prestito dalle banche per finanziare cooperative sociali, senza aver mai avuto l’intenzione di ripagare il debito. È latitante e rischia otto anni di carcere.

Lunedì 20 febbraio è in programma “The Case” di Nina Guseva (in russo con i sottotitoli in italiano), preceduto dall’intervento di Marco Grasso, giornalista de “Il Fatto Quotidiano”. Nell’estate 2019 Mosca è teatro di proteste senza precedenti contro Putin. Il giovane attivista Konstantin Kotov viene arrestato. Il lavoro della sua avvocata conferma lo spietato clima di repressione in cui vive chi si oppone al governo russo.

Lunedì 6 marzo l’ospite della rassegna sarà Roberto Surlinelli, direttore tecnico di soccorso della Polizia di Stato, Vice Dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica per la Liguria, esperto del tema trattato da “The Children in the Pictures” di Achim Dev e Simon Nasht (in inglese con i sottotitoli in italiano).
Il film segue l’attività della Task Force Argost della polizia australiana. Forza specializzata nelle operazioni sotto copertura per salvare i bambini dagli abusi sessuali on line. Social media e smartphone sono usati dai criminali per raggiungere le potenziali vittime.

Infine, lunedì 20 marzo “Mondovisioni” si chiude con “This Stolen Country of Mine”. Sarà preceduto dall’intervento del giornalista Alessandro Cassinis: la Cina ha un’insaziabile fame di risorse naturali e una delle nazioni da cui si rifornisce è l’Ecuador, attuando una politica molto aggressiva. Un leader indigeno e un giornalista investigativo si battono contro la corruzione e l’occupazione occulta del loro paese. Ogni film sarà replicato il giorno successivo alla Filmclub con tre proiezioni alle ore 16.30, 19 e 21.
Biglietto intero 6 euro, Young e Campus 4 euro. Abbonamento a sei film 25 euro. Sono validi tutti gli abbonamenti di Circuito.