Niente di nuovo sul fronte Oscar

0
135

Si è conclusa questa notte la 95° edizione degli Oscar e a differenza dell’anno scorso è stata un’edizione abbastanza sobria, senza stacchi in corsa per i nominati.

Quest’anno Everything Everywhere All at Once ha dominato su tutti portando a casa 7 statuette: Miglior film, Miglior regista a Daniel Kwan e Daniel Scheinert, Miglior Attrice protagonista a Michelle Yeoh, Attore non protagonista a Ke Huy Quan, Migliro Attrice non protagonista a Jamie Lee Curtis (che si è espressa contro il voler unire le categorie maschili e femminili nella consegna dei premi), Migliore Sceneggiatura originale e Miglior Montaggio. Oscar

Gli Stati Uniti non riescono ancora a riprendere in mano la fiaccola dello spettacolo cinematografico fatto in casa, lasciando a mani vuote anche il “povero” Steven Spielberg che aveva 6 nominations per il suo autobiografico e favolistico The Fabelmens. L’Oscar al Miglior Attore Protagonista va invece, senza sorprese, (forse solo l’ottima interpretazione di Austin Butler minacciava la vittoria) a Brendan Fraser, che con The Whale è tornato dominante sulla scena cinematografica.

How 'The Whale' prosthetics blaze new trails with technology - Los Angeles Times

Le altre pellicole

Il tedesco Niente di nuovo sul fronte occidentale sorprende un po’ il pubblico aggiudicandosi 4 statuette ma dimostra che il suo fascino estetico ha meritato sugli altri candidati. Per questo vince la statuetta come Miglior film straniero, oltre a quelle per l’eccellente fotografia, la sceneggiatura, la scenografia e la colonna sonora.

Ultima grande soddisfazione è l’Oscar al Miglior Film d’animazione, che premia Guillermo Del Toro per il suo Pinocchio, originale rifacimento della storia di Carlo Collodi, che si mangia in un boccone la discutibilissima versione  della Disney, sempre del 2022, con Tom Hanks. Il riadattamento che ha fatto Del Toro fa di questo film forse la versione animata più bella ad ora del burattino di legno.

Guillermo Del Toro e i disastrosi inizi con la stop-motion prima di Pinocchio | Sky TG24

Il resto era abbastanza scontato, pure troppo: Effetti speciali ad Avatar 2, Effetti sonori a Top Gun: Maverick, Trucco a The Whale, Miglior costumi a Black Panther: Wakanda Forever, e l’Oscar alla miglior sceneggiatura non originale a Women Talking – Il diritto di scegliere.

La cerimonia si è svolta sobriamente. Non dimentichiamo la consegna del premio Umanitario a Michael J. Fox e quello onorario a Peter Weir (regista de L’attimo fuggente e The Truman Show).