Secondo appuntamento per giovedì 24 febbraio 2022 alle ore 17.30 con il Club del Film di CIRCUITO. Si parla de La fiera delle illusioni di Guillermo Del Toro con Francesca Savino.
“Il Club del Film” ha riscosso un successo inaspettato, segno che c’è voglia di incontrarsi per parlare di una passione comune: il cinema. Il secondo appuntamento è giovedì 24 febbraio, alle ore 17.30, sempre al Bistrot Sivori di salita Santa Caterina per parlare de “La fiera delle illusioni” di Guillermo Del Toro, guidati dalla docente e critica cinematografica Francesca Savino. L’ingresso è libero e chi vuole può chiedere una consumazione a piacimento tra le molte offerte dal Bistrot Sivori.
Interpretato da Bradley Cooper, Cate Blanchett, Toni Collette e Willem Dafoe, tra gli altri, “La fiera delle illusioni” è tratto dal romanzo “Nightmare Alley” di William Lindsay Gresham, pubblicato nel 1946 ormai considerato un classico della letteratura americana del Novecento. Ritradotto e ristampato anche in Italia da Sellerio, segue la parabola tragica e crudele, quasi cinica nella sua beffarda disillusione, di un uomo che pretendendo di controllare la mente delle persone finisce travolto da un gorgo di dannazione e senso dell’assurdo. Ne 1947 ha ispirato un primo film, voluto dal protagonista Tyrone Power, con lo stesso titolo del romanzo.
La storia è un noir. Negli Stati Uniti d’inizio anni ’40, Stan, uomo senza averi e dal passato doloroso, si unisce a un luna park ambulante. Qui impara i trucchi del mestiere dalla veggente Zeena e da suo marito Pete. Sedotta la giovane Molly, il cui numero consiste nel resistere alle scariche elettriche che le attraversano, parte con lei verso la grande città. Ambizioso e avido, diventa il Grande Stanton, indovino e sensitivo che col suo numero di pseudo occultismo seduce uomini ricchi e potenti e li convince di poter comunicare coi loro morti. La relazione con una psicologa ancora più spietata e calcolatrice lo porterà alla rovina. Per chi non lo avesse visto, “La fiera delle illusioni”, è in programmazione nelle sale di Circuito.