Sarà Luca Massa, vincitore del Premio “Pellicola d’oro” come migliore operatore alla 78ª Mostra del Cinema di Venezia, a presentare “Il buco” di Michelangelo Frammartino domenica 26 settembre ore 21.15 al cinema Sivori di salita Santa Caterina.
Il film vincitore del Premio Speciale della Giuria a Venezia 78 racconta l’esplorazione compiuta negli anni Sessanta, periodo in cui l’Italia guardava ammirato alla costruzione del grattacielo Pirelli, senza riservare alcuna attenzione a chi scendeva negli abissi della terra. Frammartino con il suo film riporta in luce un’operazione coraggiosa, in cui mette in relazione il rapporto fra la terra e gli esseri viventi.
Nel pascolo aperto un mandriano governa le sue mucche con richiami che fanno il paio con quelli degli speleologi verso la profondità, e il racconto che lo riguarda è anch’esso speculare (e per certi versi contrario) a quello degli speleologi: sono penetrazioni (e per certi versi profanazioni) reciproche, quella degli speleologi nel territorio del mandriano, quella delle mucche e dei cavalli nel campeggio degli esploratori. Luca Massa Genova Luca Massa Genova Luca Massa Genova
Sarà Luca Massa, vincitore del Premio “Pellicola d’oro” come migliore operatore alla 78ª Mostra del Cinema di Venezia, a presentare “Il buco” di Michelangelo Frammartino domenica 26 settembre ore 21.15 al cinema Sivori di salita Santa Caterina.
Il film vincitore del Premio Speciale della Giuria a Venezia 78 racconta l’esplorazione compiuta negli anni Sessanta, periodo in cui l’Italia guardava ammirato alla costruzione del grattacielo Pirelli, senza riservare alcuna attenzione a chi scendeva negli abissi della terra. Frammartino con il suo film riporta in luce un’operazione coraggiosa, in cui mette in relazione il rapporto fra la terra e gli esseri viventi.
Nel pascolo aperto un mandriano governa le sue mucche con richiami che fanno il paio con quelli degli speleologi verso la profondità, e il racconto che lo riguarda è anch’esso speculare (e per certi versi contrario) a quello degli speleologi: sono penetrazioni (e per certi versi profanazioni) reciproche, quella degli speleologi nel territorio del mandriano, quella delle mucche e dei cavalli nel campeggio degli esploratori. Luca Massa Genova Luca Massa Genova Luca Massa Genova