Nell’attesa che riaprano le sale, e che vengano organizzate le arene estive, continuiamo a d informarvi sulla programmazione in streaming tra piattaforme e sale virtuali.
The Farewell , la cui traduzione letterale è l’addio ma che in Italia è diventato Una bugia buona, è una produzione indipendente americana (Big Beach Films, Depth of Field, Kindred Spirit), che ci racconta una storia cinese.
Il film della giovane regista Lulu Wang è decisamente un titolo da non perdere e cavalca l’ondata di entusiasmo del pubblico nostrano per il cinema asiatico a seguito del successo di Parasite.
A rafforzare il racconto troviamo le ottime interpretazioni delle due protagoniste, la nipote Awkwafina, pseudonimo di Nora Lum (una rapper, attrice e comica statunitense di origini cinesi e coreane) e la nonna Zhao Shuzhen, entrambe nominate, così come il film, ai Gotham Independent Film Awards.
Il film ha riscosso negli USA ottimi risultati sia da parte della critica che del pubblico. A partire dall’anteprima al Sundance Film Festival 2019 lo scorso 25 gennaio, la strada per il film di L.Wang è stata tutta in discesa.
La trama: Billi Wang è nata a Pechino ma vive a New York da quando aveva sei anni. Il suo contatto sentimentale con la Cina è Nai Nai, la sua vecchia nonna, ancorata alle tradizioni e alla famiglia. Salda e praticamente indistruttibile, a Nai Nai viene diagnosticato un cancro. La famiglia decide di nasconderle la verità e di trascorrere con lei gli ultimi mesi che le restano da vivere. Figli e nipoti, traslocati negli anni in America e in Giappone, rientrano in Cina per riabbracciarla e per ‘improvvisare’ un matrimonio che allontani qualsiasi sospetto. Risoluti e uniti nella bugia, trovano in Billi una resistenza. Inconcludente nella vita e insoddisfatta della vita, Billi vorrebbe liberarsi dell’angoscia e rivelare alla nonna la prognosi infausta. Tra oriente e occidente, troverà una sintesi tra due culture e due condotte etiche.
Una commedia drammaticamente famigliare che ci ricorda gli stilemi di un certo cinema italiano, che sa mischiare il pianto con la risata, ma sotto l’apparenza farsesca il racconto muove verso le tematiche dell’inclusione, della mescolanza culturale, chi la spunterà tra la tradizione e l’adeguamento? I sentimenti.
Potrete trovarlo in streaming su: Sky Primafila, Apple Tv, Chili, Google Play, Infinity, TimVision, Rakuten Tv, The Film Club, Miocinema, Cg Digital e nelle sale dei cinema di #iorestoinsala, a Genova lo troverete in programmazione nella sala virtuale del Cinema Odeon.
Per tutti gli appassionati del cinema asiatico vi consigliamo la prima piattaforma completamente dedicata al cinema dell’estremo oriente, Farestfilm.
S.V.