Gli appuntamenti di oggi, Lunedì 10 Settembre 2018, sono al cinema Sivori, alle ore 16:30, alle 19 e alle 21:30, per il capolavoro di Martin Scorsese, Toro Scatenato (1980).
“Me li ricordo ancora gli applausi, me li sento ancora nelle orecchie, e me li porterò dietro per tutta la vita. Mi ricordo una sera… levai l’accappatoio e cascò il mondo: m’ero scordato i calzoncini. Ricordo tutti i K.O. e tutti i ganci, tutti i jab: è il sistema peggiore per fare una bella cura dimagrante. La mia non è stata una vita squallida: anch’io ho avuto… Ma mi farebbe piacere sentirmi applaudire quando recito, come fate con Laurence Olivier quando recita Shakespeare: “un cavallo, un cavallo”. “Il mio regno per un cavallo”… Sono sei mesi che non ne becco uno! Ma io non sono Olivier, anche se mi farebbe piacere. E poi lo vorrei vedere sul quadrato a recitare: se con Sugar si misurasse, chi sa quante ne pigliasse! Per cui datemi un’arena giacché il Toro si scatena, perché oltre al pugilato sono attore raffinato! Questo è spettacolo!”
Come ogni anno, la Cineteca di Bologna regala al pubblico la possibilità di rinfrescare i propri occhi e far scoprire agli sguardi nuovi il restauro di opere leggendarie fin dalla loro uscita in sala, le colonne portanti dell’arte cinematografica. Appuntamenti immancabili dunque, che sono già cominciati la settimana scorsa e dureranno per tutta la stagione 2018/2019.
I prossimi appuntamenti: C’era una volta il West (S.Leone, 1968), Il settimo sigillo (I. Bergman, 1958), L’appartamento (B. Wilder, 1960), Gli uccelli (A. HItchcock, 1963), Ladri di biciclette (V. de Sica, 1948) e Jules e Jim (F.Truffaut, 1962).
Il primo film della serie restaurata, “Toro scatenato”, è la storia di Jake la Motta, pugile professionista italo americano. Il film è un’opera colma di osservazioni, ritratti, critiche, dualismi, carico di una forza visiva sulla quale Scorsese aveva puntato tutto: la riuscita di questo film avrebbe confermato o meno la continuità della sua carriera. Tratto dall’autobiografia del pugile stesso, il regista decide di manifestare coi toni forti, come lo splendido bianco e nero della fotografia, la doppia faccia della vita del protagonista, gli allenamenti e la vita privata, la famiglia unita e poi separata, il passato da pugile e la carriera da imprenditore, un ritratto a 360 gradi che svela il vortice di un’anima forte in costante sfida tra i propri valori e i sacrifici di una vita travagliata.
Tecnicamente ineccepibile, dal montaggio meticoloso e iperbolico, sostenuto dalle grandi performance degli attori e soprattutto dalla perfezione di Robert de Niro, che si aggiudicò il secondo Oscar per la miglior interpretazione, nel 1981.
SCHEDA TECNICA DEL FILM :
Soggetto: dall’autobiografia Raging Bull, My Story di Jake La Motta e Joseph Carter
Sceneggiatura: Paul Schrader, Mardik Martin
Fotografia: Michael Chapman
Montaggio: Thelma Schoonmaker
Scenografia: Gene Rudolf
Interpreti: Robert De Niro (Jake La Motta), Cathy Moriarty (Vickie), Joe Pesci (Joey La Motta), Frank Vincent (Salvy), Nicholas Colasanto (Tommy Como), Theresa Saldana (Lenore), Frank Adonis (Patsy), Mario Gallo (Mario), Frank Topham (Toppy)
Produzione: Irwin Winkler, Robert Chartoff per Chartoff-Winkler Productions
Durata: 129’