Dopo la prima parte, abbiamo deciso di mostrarvi altri frame provenienti da film che si sono ispirati, in alcuni specifici momenti, a celebri opere d’arte.
Il cinema da sempre è un campo artistico continuamente contaminato da altre forme di comunicazione. Una delle sue ragioni d’essere è proprio l’equilibrio fra elementi diversi: musica, scrittura e immagine. Quando l’arte ispira il cinema – Parte 2
In alcuni casi però i registi hanno voluto andare oltre, travalicare la sottile linea che divide l’omaggio dalla citazione. Quando l’arte ispira il cinema – Parte 2
Spesso infatti possiamo trovare nelle pellicole più famose riferimenti espliciti a opere d’arte immortali. Ne abbiamo raccolte alcune, che pubblicheremo periodicamente sui nostri canali social. Per non perderne nemmeno una seguici sui nostri profili Instagram e Facebook.
Qui di seguito un altro trio di immagini:
“L’Isola dei morti”, Arnold Böcklin, (1880) vs “Alien: Covenant”, Ridley Scott, (2017)
“Hypnosis”, Sascha Schneider, (1904) vs “The Lighthouse”, Robert Eggers, (2019)
“La ronda dei carcerati”, Vincent van Gogh, (1890) vs “Arancia Meccanica”, Stanley Kubrick, (1971)
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