Proiettato in alcuni drive-in americani prima di essere rilasciato gratuitamente in streaming su Amazon Prime, The Vast of Night ha riscosso un grande successo di pubblico.
L’esordio alla regia di Andrew Patterson è un film sorprendente sia per le scelte stilistiche che per la fotografia, che con i suoi toni decisamente bui ci porta a spasso nella vastità della notte, un film genere sci-fi, dedicato agli incontri ravvicinati.
La camera ci porta a inseguire i personaggi che in modo irrequieto si spostano, correndo e in auto, sono a caccia di misteri, alla ricerca di una notizia sensazionale, cosa si cela dietro lo strano messaggio radio, giunto al centralino della piccola città.
Un film che mantiene sempre alta la tensione nello spettatore, se lo avessimo visto in sala di certo ci avrebbe tenuti incollati alle poltrone e di tanto in tanto ci saremmo spostati in avanti alla ricerca dell’ignoto.
Sappiamo che gli alieni o chiunque essi siano stanno volteggiando sulle teste dei protagonisti, ma non li vediamo mai, e neanche gli sprovveduti protagonisti si accorgono di quanto siano vicini questi oscuri viaggiatori dei cieli.
Ambientato in una tranquilla cittadina conformista americana, Cayuga, New Messico, pare di guardare un’episodio di Happy Days, ma in modo inesorabile le cose vanno complicandosi, tutte le porte sono aperte la città è completamente svuotata, tutti stanno assistendo a un importantissima partita di basket tra due squadre rigorosamente wasp, ma il ragazzo della radio Everett (Jake Horowitz) e la ragazzina del centralino Fay (Sierra McCormick) devono coprire il turno notturno, nonostante la partita, e questo gli permette di ricostruire il mosaico degli avvenimenti, da dei piccoli inconvenienti elettrici fino alle strane telefonate e testimonianze che raggiungono la radio.
Cosa sta succedendo?
Se volete scoprirlo non vi resta che gustarvi questa straordinaria opera prima, che troverete free online su Amazon Prime, non perdetevi The Vast of the night, le ombre della sua notte vi avvolgeranno e vi ritroverete Ai confini della realtà.
Non è un Horror in senso classico, ma la paura e la tensione ci sono e molto, un film che omaggia un certo tipo di fantascienza e che sfrutta a pieno il tema UFO, dedicato agli amanti del genere ma godibile da tutti.
Un’opera prima che fa ben sperare sul futuro del regista Andrew Patterson, e soprattutto un film che con i suoi brividi vi rinfrescherà in una notte di calura.
S.V.